Una monumento alla Resistenza

FESTA DELLA REPUBBLICA

L’ALTORILIEVO SUI PARTIGIANI CELEBRERÀ LA RICORRENZA ALL’INTERNO DI UN GIARDINO

DATA DA RISPETTARE : PER L’OPERA HO UTILIZZATO ACCIAIO CORTEN E BRONZO ORA CORRO CONTRO IL TEMPO

Una monumento alla Resistenza

L’artista Antonio De Paoli lavora a una scultura per il 2 Giugno

– CESANO BOSCONE-

«È UNA CORSA contro il tempo, ma per il 2 giugno deve essere tutto pronto».

Lo scultore pavese Antonio De Paoli è al lavoro per realizzare l’opera. In occasione della prossima festa della Repubblica, verrà inaugurata a Cesano Boscone, a conclusione della sistemazione di un’area attrezzata-giardini pubblici, commissionata dal Comune.

«Ho vinto il concorso lo scorso 4 aprile – spiega l’artista pavese – ed è un’opera sulla Resistenza e sulla Liberazione, ma non un momento ai caduti, si celebra l’azione.

Per questo ho ideato l’altorilievo su una forma a cuneo, slanciata verso l’alto. È composta da quattro figure, tre sono partigiani, riconoscibili dal fucile e dalle ‘divise’. La quarta è una figura allegorica, eterea, non è la Libertà di Delacroix, ma porta i combattenti verso l’alto, a braccia tese».

CINQUANTENNE, laureato a pieni voti in Scenografia all’Accademia di Brera, Antonio De Paoli dalla scenografia e poi dalla pittura è approdato alla scultura. Con essa sta ottenendo riscontri e successi in un panorama sempre più ampio.

Negli ultimi anni, già dal 2010, sta collezionando successi in concorsi di respiro nazionale, da Saint Vincent (dove ha realizzato un’installazione scultorea per la sala consiliare del Comune). A Sapri suo progetto è stato selezionato per una statua bronzea raffigurante la spigolatrice.

Non dimentichiamo le sue opere a Lodi (complesso scultoreo antistante la caserma dei Vigili del fuoco) e Voghera (in memoria del pompiere Davide Achilli e del pugile Giovanni Parisi). A Pavia, suo è il bassorilievo in memoria delle quattro vittime del crollo della Torre Civica, a lato del moncone in piazza Duomo.

LO SCORSO anno è stato un anno intenso e ricco.

Allo “Spoleto Art Festival – Art in the City 2017” ha esposto sei sculture e una è stata premiata e selezionata per il Festival dei Due mondi. È invece dello scorso novembre la vittoria del concorso per la realizzazione sia dell’altare che della sta-tua di San Francesco, proprio nel luogo della predica agli uccelli: è stato scelto il suo progetto per la trasformazione del sito in un luogo sacro a Piandarca, nel Comune di Cannara, in provincia di Perugia.

«Per l’opera a Cesano Boscone – spiega ancora l’arista pavese -ho scelto i due materiali, bronzo e acciaio Corten, lavorando a terra e non in verticale lo stampo in argilla: grazie a una fonderia a Verona riuscirò a rispettare gli strettissimi tempi di consegna, con una vera e propria corsa contro il tempo per l’installazione».

di STEFANO ZANETTE

Da IL GIORNO 29/04/2018

Fonti: